MARCATO

ASCESSO DENTALE: CAUSE E RIMEDI

La Rubrica del Dentista A cura della Dottoressa Alice Marcato alice.marcato@alice.it

Utilizzando parole molto semplici, possiamo dire che un ascesso dentale è un accumulo di batteri, di globuli bianchi o altri detriti cellulari che si sono depositati sui tessuti che si trovano vicino al dente, quindi gengiva, osso o sulla polpa del dente. Innanzitutto possiamo classificare due tipologie di ascesso: quello parodontale da quello invece peripicale.

MARCATO 129Ascesso paradontale: questo tipo di ascesso è provocato quando si ha un’infezione del paradonto, ovvero l’intero apparato a sostegno del dente che comprende la gengiva, osso alveolare, legamenti e il cemento radicolare. Solitamente l’ascesso parodontale viene diagnosticato nei pazienti che soffrono di paradontite e a tutti quelli che sono sensibili alle patologie gengivali.

Ascesso periapicale: in questo caso, l’infezione si forma nella polpa del dente quando si ha una complicazione della carie dentaria. In pratica, la carie rovina lo smalto dei denti e la dentina, raggiungedo in profondità la polpa del dente. A questo punto, senza un’adeguata cura, tutti i batteri si diffondono in questa sezione provocando un’infezione (con la conseguente formazione del pus).

Di solito, l’ascesso dentale si presenta come un doloroso mal di denti “cronico”, che ti rovinerà intere giornate con un dolore veramente insopportabile e renderà davvero difficile anche la masticazione. A volte, anche sfiorare la parte “malata” con la punta della lingua può provocare un grande dolore. Ci sono anche altri sintomi che possono presentarsi con l’ascesso dentale e tra quelli più noti troviamo i seguenti:

• Le gengive si gonfiano e al minimo contatto con uno spazzolino o con qualche alimento un pò duro, cominciano a sanguinare;

• Si può notare un gonfiore e un arrossamento della pelle che si trova sopra l’ascesso, provocando un grande dolore anche sfiorando la zona lievemente;

• Si nota anche un leggero rigonfiamento dei linfonodi presenti sul collo;

• Alito cattivo;

• Qualche linea di febbre.

Quando ti accorgi di avere un ascesso dentale, devi rivolgerti il prima possibile dal tuo dentista di fiducia ed esporre la situazione in modo da cercare assieme una cura adeguata, prima di che le cose peggiorino.

Intanto  puoi fare dei risciacqui con acqua tiepida e sale per alliviare solo in modo temporaneo il dolore oppure puoi ricorrere a dei farmaci antinfiammatori o analgesici che vanno ad alleviare il dolore, anche in questo caso temporaneamente, senza però rimuovere definitivamente l’infezione dovuta all’ascesso.