MARCATO

IL FUMO E I DENTI: QUALI SONO I PRINCIPALI DANNI PROVOCATI DAL FUMO?

La Rubrica del Dentista
A cura della Dottoressa Alice Marcato

alice.marcato@alice.it

marcato 137

La bocca è la porta d’ingresso del fumo e qui esso causa numerosi danni, spesso sottovalutati o addirittura sconosciuti, non risparmiando nessuna parte della bocca, dallo smalto dei denti ai materiali di otturazione, dalle gengive agli impianti dentari, dall’alito alla pelle del viso.

Scopriamoli insieme!

SMALTO

Formazione di macchie e colorazioni, dal colore giallo al marrone, sia su denti naturali che sui denti protesizzati e restaurati, sulle otturazioni estetiche.

Aumento della formazione e del deposito di tartaro (placca batterica calcificata) sui denti. Le superfici dentarie, rese così ruvide, richiamano altra placca, provocando l’aumento di carie e infiammazioni gengivali.

GENGIVE

Il fumo di sigaretta diminuisce l’ossigeno presente nelle gengive. In un ambiente con poco ossigeno sopravvivono solo i batteri più aggressivi presenti nella placca, responsabili delle forme più gravi di parodontite, ancora definita impropriamente “piorrea”. I risultati sono aumento della mobilità dentaria, ritiro delle gengive e precoce perdita dei denti, che nei forti fumatori è ben 3 volte più probabile che nei non-fumatori.

IMPIANTI DENTARI

Il fumo di tabacco peggiora e rallenta la guarigione delle ferite in seguito a interventi di chirurgia orale. In particolare in implantologia l’abitudine al fumo aumenta da 2,3 a 5,8 volte il rischio di un insu

ccesso implantare e aumenta da 3,6 a 4,6 volte il rischio di ammalarsi di perimplantite rispetto ai non fumatori.

 

GUARIGIONE DELLE FERITE CHIRURGICHE

Il fumo di tabacco peggiora e rallenta la guarigione delle ferite in seguito a interventi di chirurgia. Il fumo oltre a influenzare negativamente la difese (immunoglobuline e cellule immunitarie) riduce la percentuale di ossigeno nel sangue e quindi la ridotta ossigenazione dei tessuti anche di quelli orali alterando i processi di guarigione.

ALITO

Il tabacco provoca una forte e sgradevole alitosi, avvertibile facilmente quando il paziente si siede sulla poltrona odontoiatrica. La costante preoccupazione dell’alito cattivo induce il fumatore ad eccedere nel consumo di mentine e chewing-gum, che aggravano le erosioni dello smalto a causa del loro contenuto in zucchero e/o acido citrico.

TUMORE AL CAVO ORALE

E’ ormai noto che il tabacco in tutte le sue forme causa cancro orale. Oltre l’80 % circa di tutti i carcinomi orali è attribuibile all’uso di tabacco. 

PELLE

Il fumo toglie ossigeno alla pelle, rendendola spenta e opaca, facilitando le macchie della pelle e la formazione di rughe soprattutto nella regione intorno alle labbra, a causa della caratteristica e ripetuta “smorfia” che viene fatta quando si inspira dalla sigaretta.

Il ruolo del tuo dentista può essere cruciale nell’accrescere la consapevolezza dei rischi per la tua salute orale associati al consumo di tabacco. Lasciati condurre verso il progressivo allontanamento da questo inesorabile “nemico”, salva il tuo sorriso!