DI LAURO

LE DONAZIONI RENDONO INVENDIBILI GLI IMMOBILI?

“Quesiti di informazione legislativa con risposte ed analisi del notaio Salvatore Di Lauro di Abano Terme ”

Notaio, perché si sente dire che le donazioni rendono invendibili gli immobili?

Questa frase si sente spesso tra i non addetti ai lavori ma, seppure imprecisa, ha un fondo di verità nel contesto della circolazione degli immobili. Il tema è quello della tutela dei cosiddetti “legittimari” e, cioè, dei membri della famiglia più stretta del defunto (coniuge, discendenti e ascendenti) che DI LAUROvantano diritti successori. La legge chiarisce che i diritti dei legittimari sono inviolabili, tanto è che il Codice Civile riconosce al legittimario leso nei suoi diritti uno strumento importantissimo che si chiama “azione di riduzione”. Questa azione spetta, infatti, a quello stretto congiunto (si ripete: coniuge, discendenti e ascendenti) che è stato danneggiato da una donazione fatta in vita dal defunto ovvero dal suo testamento. Facciamo un esempio: un genitore ha due figli e dona una casa solo ad un figlio e non all’altro. Quest’ultimo potrebbe, una volta deceduto il genitore, impugnare la donazione e ottenere dal giudice una sentenza che consideri il bene come giuridicamente mai donato. Dopodichè, una volta ottenuta questa sentenza, il fratello potrebbe andare ancora oltre ed ottenere un altro provvedimento volto ad ottenere proprio la materiale restituzione dell’immobile, anche se questo immobile fosse stato venduto ad un terzo. La legge stabilisce che il diritto del legittimario di ottenere la restituzione del bene donato da parte del terzo acquirente si “estingue” dopo 20 anni dalla donazione, a meno che il legittimario stesso non faccia per tempo opposizione alla donazione, così che il termine di 20 anni si prolunghi ancor di più. Questo è, dunque, il problema della provenienza donazioni! C’è il fondato timore che un domani si possa “presentare alla porta” un legittimario leso che pretenda la restituzione della casa! Per queste ragioni è difficile che una persona acquisti un bene di provenienza donativa, o che la banca faccia un mutuo per l’acquisto di un tale bene. Ovviamente il tema è complesso e molto articolato per cui bisogna affidarsi al notaio per farsi guidare in questo delicato aspetto, tenendo comunque presente che esistono degli strumenti giuridici che, a valle della donazione, consentono di affrontare il problema, e che il notaio saprà consigliare al meglio.