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Ecco le nuove leve dell’accattonaggio Ascom in allarme

IL MATTINO DI PADOVA 11marzo 2017
di Federico Franchin

Ghiraldo: «Registrati numeri record sul listòn di Abano Ora serve un’azione di contrasto per tutelare i turisti»

ABANO TERME. Ad Abano arrivano le nuove leve dell’accattonaggio, una sorta di squadra “primavera” a supporto di quella più esperta, ormai consolidatasi da anni in isola pedonale ad Abano. Da qualche giorno si è riaperta alle terme la stagione turistica e puntualmente sono tornati a presentarsi i mendicanti, pronti a chiedere l’obolo a turisti e passanti, che in questi giorni di primavera anticipata stanno prendendo d’assalto il listòn di Abano. Sono numeri record quelli fatti registrare in questo avvio di marzo. «Gli accattoni sono praticamente raddoppiati», rileva Michele Ghiraldo, presidente mandamentale di Ascom. «Ogni mendicante si è portato con sé un ragazzo giovane per inserirlo nel contesto. Solo l’altro giorno ne avevo quattro di fronte al mio negozio di frutta e verdura in viale delle Terme e quattro ce n’erano pure in via Jappelli. Se prima c’erano le 5-6 facce note, ora il numero di accattoni supera la decina. Sono numeri raddoppiati, che certamente ci fanno preoccupare». C’è un’immagine di Abano da preservare e ci sono turisti da conservare. «I mendicanti sono una sorta di stalker che importunano, senza farsi alcun problema, i passanti e i turisti», spiega Ghiraldo. «Cercano in tutti i modi di spillare l’elemosina e i nostri turisti sono molto spesso costretti a sganciare la monetina per liberarsene». Non sono solo gli accattoni a preoccupare i commercianti del centro, ma anche i venditori abusivi, che entrano puntualmente in azione di sera. «Quando cala la sera spariscono gli accattoni e arrivano i venditori abusivi di origine pakistana, anche questi raddoppiati con l’apertura della nuova stagione rispetto al passato», annota ancora Ghiraldo. Urge quindi un’azione forte di contrasto. «Il turismo di Abano è diverso da quello di Padova o Verona», tiene a precisare Ghiraldo. «Da noi la clientela è mediamente di età avanzata e viene ad Abano per stare tranquilla. Confidiamo che l’azione programmata dalla Polizia locale, che ha deciso di schierare i vigili di quartiere, porti presto gli agenti a girare a piedi per l’isola pedonale».