ABANO centro

Ferragosto-record, tutto esaurito

IL MATTINO DI PADOVA 15 agosto 2017
di Federico Franchin

Terme, la nuova moda dell’estate: fa caldo, turisti attirati dalle 240 piscine di Abano e Montegrotto

ABANO TERME. Hotel termali pieni, molti con il tutto esaurito per il super ponte di Ferragosto. Un segnale importante per le strutture alberghiere di Abano e Montegrotto, che arriva dopo un’estate segnata dal gran caldo, che di certo non ha favorito l’afflusso di clienti alle Terme. «Per questi giorni di Ferragosto gli hotel sono quasi al completo, mentre nel resto della settimana c’è ancora disponibilità, segnale del fatto che le persone continuano a prenotare last minute attendendo di vedere le temperature ed il meteo giorno per giorno», assicura il presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto, Emanuele Boaretto. «Il caldo di questi ultimi giorni fa preferire il mare o la montagna, ma anche le 240 piscine delle terme sono una buona soluzione soprattutto per chi non può allontanarsi troppo».

«Le temperature elevate non hanno favorito l’afflusso massivo della clientela fin dai primi giorni di agosto, come accaduto negli ultimi due anni», aggiunge Boaretto. «Un calo che possiamo quantificare nell’ordine del 5-10%», aggiunge il direttore di Federalberghi Terme Abano Montegrotto Marco Gottardo. Da questo super ponte ferragostano però le prospettive sono ben diverse. Hotel al limite del tutto esaurito con clientela principalmente italiana, ma anche turisti provenienti delle classiche località quali Germania, Austria, Svizzera, Francia e Russia. «Le nostre previsioni turistiche indicano che da oggi fino ai primi di novembre l’occupazione delle camere risulta buona», annota Emanuele Boaretto.

«L’auspicio è quello di incrementare anche la vendita di servizi alla persona (soprattutto di quelli termali) che rispetto al trend leggermente positivo delle presenza, registra invece un segno negativo, che poi va a incidere fortemente sui risultati economici delle aziende. Fare programmi e analisi a preventivo risulta sempre più difficile in quanto i clienti prenotano sempre più a ridosso della loro vacanza o della loro cura termale. Siamo comunque ottimisti sul prossimo trimestre, che in ogni caso tradizionalmente rappresenta il periodo “forte” della nostra stagione.

Si spera che, come accaduto negli ultimi anni, anche novembre ed in parte dicembre riservino delle buone sorprese in termini di presenze turistiche, in un territorio che ormai rappresenta per 365 giorni all’anno un’ottima opportunità di vacanza salutistica per i nostri clienti».