RADIOLOGIA DENTALE

MARCATOLa Rubrica del Dentista

A cura della Dottoressa Alice Marcato
alice.marcato@alice.it

 

RADIOLOGIA DENTALE

I raggi X effettuati sui denti, altro non sono che immagini dei denti , ossa e tessuti molli che servono ad aiutare a trovare problemi con i denti, bocca e mascella.

Le radiografie possono mostrare carie, strutture dentali nascoste (come denti del giudizio ), e la perdita di osso che non può essere visto durante un esame visivo. Tuttavia, le radiografie ai denti possono anche essere fatte come follow-up dopo i trattamenti odontoiatrici.

I seguenti tipi di radiografie sono comunemente usati per i denti:

- Radiografie bite-wing. Questo genere di radiografie, mostrano i denti e la loro posizione. Questo tipo di raggi X vengono utilizzati per controllare il la carie che si forma tra i denti

- Radiografia periapicale. Mostra l’intero dente, dalla corona esposta alla fine della radice e le ossa che sostengono il dente.

- Radiografie panoramiche (OPT o ortopantomografia). Mostrano una visione ampia delle mascelle, denti, zona nasale, e articolazioni temporo-mandibolari. Questo tipo di radiografie non sono specifiche per trovare carie, ma sono utili per mostrare problemi come denti inclusi, anomalie ossee, cisti, crescite solide (tumori), infezioni e fratture. Spesso è il primo esame diagnostico richiesto dal medico Dentista per fare una valutazione per un corretto piano di cure.

-Tac Dentale (Tomografia Assiale Computerizzata) (dentascan o Cone-bean): e’ un tipo di radiografia approfondita, che fornisce un’immagine tridimensionale molto accurata delle strutture ossee e dentali; particolarmente utile in alcuni casi prima dell’inserimento di un impianto dentale, per verificare l’altezza e soprattutto lo spessore osseo nella zona interessata.

I raggi X dentali sono fatti ovviamente solo sulla zona della bocca, ma nelle donne gravide questa procedura può essere rimandata. Se sono assolutamente necessarie le radiografie, un grembiule di piombo sarà posizionato sopra la pancia per proteggere il bambino dai raggi-X.

La protezione piombata viene sempre comunque utilizzata per proteggere le regioni anatomiche attigue alla bocca dalla ricezione delle radiazioni.

Ai giorno d’oggi la radiologia dentale è sempre più DIGITALE: questo  ci permette di avere un’immagine in tempo rapido, subito visualizzata a computer e salvabile inoltre su altri supporti informatici, ma soprattutto riduce notevolmente -fino a 20 volte di meno- l’emissione di raggi rispetto alla radiologia standard.

PROVERBI VENETI

proverbi venetiPROVERBI VENETI

A cura di Aldo Francisci

 

E fémene ghe piase furbire e fasse furbire.

E fémena xe come l’acua santa: tanto fà poca come tanta.

E fémene no sa de èssare sentà dessora aea so fortuna.

Xe pi’ e fémene che varda i omani che e stee che varda eà tera.

Libri, fémene e cavai no se presta mai.

Baso no fa buso.

Al ciaro de na candea no se stima né dona né tea.

Assa che eà mojère eà comanda in casa: soeo cussì eà te struca e eà te basa.

Vèrze scaldà e mojere ritornà no xe mai bone.

Novantanove maridai fa’ sento bechi.

IL PERSONAGGIO

il personaggioGiò Madonna

Giovanni Madonna, conosciuto come Giò, 34 anni, cittadino aponense da sempre ha sposato la carriera artistica dal 2013. Giò è anche amministratore del famoso gruppo Facebook  “Sei di Abano se” che vanta più di 4.000 iscritti (un quinto del paese),un gruppo vivo nel quale i cittadini amano confrontarsi, discutere su alcune tematiche del paese ed anche lanciare appelli importanti. La carriera di Giò è iniziata 5 anni fa con una piccola parte in una puntata di Lucignolo girata a Padova nell’ occasione, da li poi si è aperto un mondo nel quale Giò decise che un giorno sarebbe entrato a farne parte. Oggi il suo “piccolo bagaglio” lo distingue come presentatore, attore e conduttore televisivo… Partendo come inviato per un format televisivo su ADACHANNEL si è fatto conoscere portando alla luce truffe e disservizi che avevano danneggiato privati ed aziende del territorio aponense, intervistandoli e cercando di dare forza alle loro richieste di risarcimento, per questo soprannominato “ la Iena “ di Abano proprio per la somiglianza al famoso programma di Mediaset. Approda poi nella vera recitazione calandosi nei panni dell’ attore, in una fiction poliziesca “Il Commissario Maretti” prodotta da Art&Cinema, un’ aassociazione cinematografica culturale della quale oggi Madonna è vicepresidente. Nella fiction Giò interpreta un ruolo molto importante, è il capo di una banda di malavitosi ricercati dal Commissario Maretti in tutto il Veneto e Trentino. Anche Abano Terme in più di un’ occasione ha ospitato le riprese del film in alcune attività tra cui anche il Bar Alibardi. Oggi Giò riparte con un programma tutto suo, chiamato “NICE GIO’B” , un format televisivo in onda ogni lunedi alle 21:15 su Cafè TV24, canale 95 del digitale terrestre, La regia è affidata al regista amico Giuseppe Ardita in collaborazione con Elenio Cicciarello tecnico audio\fonico. In questo format Giò svolgerà una giornata di lavoro nelle aziende artigianali e commerciali del Veneto evidenziando le loro caratteristiche e la loro professionalità ma soprattutto marcando la qualità delle attività del territorio. Ovviamente, la sua amata Abano non poteva mancare ed ha coinvolto anche alcune attività aponensi e san pietrine come il ristorante “ Cacio&Pepe” e “ Mamma Perdonami “ .

PRENDIAMOCI CURA DEGLI OCCHI

MELTIAS 119La rubrica del Farmacista

a cura del dr. Christian Padoan
abano@farmaciemeltias

“La prevenzione vera e propria
la possiamo avere  da antiossidanti specifici per occhi ”

La pelle del contorno occhi e delle palpebre è, come noto, la più sottile e delicata. Non a caso farmaci ad uso topico come pomate antidolorifiche e antibiotiche non vanno usate nè sul contorno occhi, nè sulle palpebre, se non con prodotti specifici per occhi, cioè con concentrazioni di farmaco più basse.

È tanto sensibile da risentire particolarmente dell’ossidazione cellulare e della disidratazione ed è una delle prime aree del viso a mostrare i segni dell’invecchiamento, per effetto del clima, degli sbalzi di temperatura e a causa delle sue caratteristiche che la rendono meno resistente ai raggi UV .

In questa zona, le macchie legate all’età e le rughe tendono a formarsi precocemente infatti i raggi UVA/UVB penetrano profondamente nella pelle alterando la composizione di collagene ed elastina della matrice dermica.

Quindi è importante prevenire e usare trattamenti adeguati ai nostri occhi, la detersione fa da padrona utilizzando un detergente specifico per gli occhi , il gel all’estratto di peonia, ottimo per una detersione delicata seguito da un trattamento distensivo anti-borse che drena gli eccessi e da sollievo.

La prevenzione vera e propria la possiamo avere da antiossidanti specifici per occhi, che contrastano i radicali liberi grazie al loro contenuto di floretina,vitamina C e acido ferulico. In seguito è importante la fotoprotezione sia nei mesi estivi che invernali, perchè i raggi solari più dannosi ci sono anche d’inverno.

L’applicazione di filtri solari intorno agli occhi necessita di una formulazione particolare che sia in grado di non migrare sulla superficie della pelle , cioè un prodotto che non contiene acqua. La sua formula di polveri assorbenti e microsfere aumentano l’aderenza del prodotto e dona un effetto mat che uniforma il colorito attenuando i segni di occhiaie e rughe sottili, ma soprattutto protegge dei raggi solari.

Il trattamento per il contorno occhi può essere una combinazione sinergica ad alta efficacia di composti fitochimici che aiutano a rigenerare delicatamente la pelle matura intorno agli occhi. Emolliente correttivo, formulato specificamente per contrastare inestetismi e primi segni di invecchiamento nella zona del contorno occhi, perdita di idratazione, degradazione del collagene e segni dei danni dei radicali liberi.

Dott.ssa Laura Curtarello

PARADENTI SPORTIVI

Marcato 119La Rubrica del Dentista
A cura della Dottoressa Alice Marcato
alice.marcato@alice.it

“L’utilizzo di protezioni dentali evita ogni anno negli Stati Uniti oltre 200.000 infortuni nell’area orale. ”

Per tutti gli sportivi, sia bambini che adulti, la protezione della propria dentatura durante lo svolgimento dell’attività sportiva è di estrema importanza.

Secondo l’associazione dei dentisti americani, l’utilizzo di protezioni dentali evita ogni anno negli Stati Uniti oltre 200.000 infortuni nell’area orale.

Possono esistere protezioni a forma di “masticone-paradenti” pre-formate, da adattare in bocca del paziente oppure quelle più precise adatte alla propria arcata perchè realizzate individualmete per ciascun soggetto.

Le prime, quelle da adattare in bocca, non sono precise e si muovono: per di più subiscono una forte riduzione dello spessore in fase di adattamento (quando si richiede di mordere), dando una falsa sensazione di protezione.

Le protezioni dentali individuali invece si adattano perfettamente all’arcata dentaria, non si muovono e consentono all’atleta di respirare liberamente e di parlare normalmente: ne esistono di diversi spessori, dipendenti anche dal tipo di sport intrapreso, ad esempio per sport più estremi come judo, karate, pattinaggio si utilizza uno spessore maggiore e anche scudi laterali protettivi per proteggere da urti laterali e colpi a livello della mandibola. Vengono realizzate da un laboratorio odontotecnico specializzato sulla base di un’impronta dentale presa dal proprio medico Dentista.

L’utilizzo di queste protezione oltre a svolgere la funzione di “scudo” per la nostra dentatura, ci permette nel momento in cui siamo sotto sforzo di poter creare compressione nella mascherina senza eccessivamente contrarre la muscolatura della bocca, e quindi aumentare forza, equilibrio, flessibilità ed agilità.

Anche per i bambini può essere utilizzato senza alcun tipo di problematica .

Il paradenti individuale può essere personalizzato nella scelta dei colori e caratterizzazioni.

 

PROVERBI VENETI

proverbi 119PROVERBI VENETI

A cura di Aldo Francisci

Bea in fassa, bruta in piassa.

Cuando che el Signore voe castigarte el te manda l’ispirassion de torte na ostaria o de sposarte.

Signore, fà che no sia beco; se ghe so’, fà che no eò sapia; se eò sò, fà che no ghe bada.

Dona e luna, ora serena ora bruna.

Dona sconpagnà xe senpre mal vardà.

Co l’età l’omo fa pansa e eà fémena fa stomego.

Co l’età l’omo fa pansa e eà fémena slarga el cueo.

Scarpe grosse e marìo bruto, va tranquia dapartuto.

Dona de mondo no ga mai fondo.

INCENTIVI…DA SOGNO…A PROGETTO

De Salvadori 119Architettura d’interni

a cura dell’Arch. Michela De Salvadori
info@micheladesalvadori.it
www.micheladesalvadori.it

È arrivato il momento di pensare seriamente a quel progetto di casa che da un po’ occupa il primo posto tra i vostri desideri…

Di incentivi si è parlato molto in questi mesi ma del perché sia veramente il momento di sfruttarli non credo abbastanza!

Come già scritto in uno dei miei primi articoli, il miglioramento di casa non ha solo una valenza economica, ma può rivelarsi una fonte davvero preziosa di benessere e ricchezza emotiva per chi la abita.

Ma allora cosa ci impedisce di realizzare una casa proporzionata ai nostri sogni e all’altezza delle nostre esigenze? È realmente solo una questione economica o l’incertezza sul percorso e sulle decisioni da intraprendere sono ancora più determinanti?

Di seguito qualche consiglio per partire con il piede giusto.

Iniziamo… Il primo passo non è certo il più semplice ed è quello di uscire allo scoperto, abbandonando la genericità del “come sarebbe bello se”,  iniziando a progettare concretamente lo spazio in cui si desidera vivere. I lavori soprattutto in una ristrutturazione sono molto spesso l’uno la concausa dell’altro, quindi senza un pensiero chiaro sarà difficile raggiungere il ben che minimo risultato.

Il secondo passo può rivelarsi per alcuni molto divertente e stimolante per altri un vero grattacapo. In un’epoca in cui la ricerca tecnologica continua a proporre nuove tecniche costruttive e materiali sempre più all’avanguardia, mettere in discussione idee e preconcetti radicati in noi, può portare alla scoperta di soluzioni inedite e accessibili senza difficoltà.

Qualche esempio? È possibile rifare un bagno in pochi giorni senza per forza trasformare la casa in un cantiere, pavimenti e rivestimenti possono essere rinnovati senza demolizioni sovrapponendo all’esistente moderni materiali dallo spessore estremamente ridotto. Oppure è possibile aumentare l’efficienza energetica sostituendo i vecchi infissi con sistemi a rapido montaggio che uniscono all’ estetica minimalista anche la sicurezza. Semplici ma intelligenti interventi con cartongesso permettono di mascherare sistemi di climatizzazione e di illuminazione, che ampliano e caratterizzano gli spazi, definendo con semplicità ambienti studiati e armonizzati tra loro.

Infine anche economicamente ci sono delle ottime opportunità dato che fino al 31 dicembre di quest’anno, sarà possibile usufruire delle detrazioni fiscali al 50% per tutti i lavori di ristrutturazione sulla prima casa. Per l’acquisto di mobili o grandi elettrodomestici, si possono inoltre ottenere agevolazioni fino al 65%, sempre che la loro spesa sia sostenuta all’interno del progetto oggetto di ristrutturazione.

E ora dopo aver “demolito” tutti i vostri dubbi, è davvero il miglior momento per rinnovare i vostri pensieri e la vostra casa! In bocca al lupo!

A presto, Michela

MAL DI SCHIENA… LOMBALGIA… LA PATOLOGIA PIU’ DIFFUSA…

MANZOL’angolo del Terapista

a cura del Dr. Giuseppe Manzo   cell. 348 7048590
www.giuseppemanzo.com   giuseppemanzo51@gmail.com

Il mal di schiena è senza dubbio la patologia piu’ diffusa… ne soffrono gli anziani per la perdita di elasticità della colonna… ne soffrono le persone in età lavorativa perché sul lavoro utilizzano utilizzano posture sbagliate prolungate… ne soffrono anche gli sportivi per eccessive sollecitazioni sulla colonna vertebrale … ne soffrono anche i ragazzi anch’essi spesso chini in modo errato sui banchi di scuola….

Nel nostro studio la Terapia per eccellenza è la massoterapia con  movimenti dolci che rilassano la muscolatura contratta… la coppettazione, tecnica antichissima chiamata anche vacuum terapia per l’azione di vuoto che le coppette svolgono sui muscoli lombari sia in azione dinamica che statica, la fibrolisi che utilizzando piccoli strumenti in materiale plastico agisce sulle contratture muscolari responsabili in gran parte dei dolori a livello lombare… il Taping… per intenderci quei famosi cerotti colorati che danno un’azione di sostegno e rilassamento nelle zone sofferenti  grazie ad una semplice azione meccanica che il Terapista ricerca sfruttando il grado di tensione del tape stesso… l’ENF,infine, per un’azione diagnostica e curativa nello stesso tempo ricercando il riequilibrio elettrico dell’area infiammata.

IL “PASSAPORTO” DENTALE

MARCATOLa Rubrica del Dentista

A cura della Dottoressa Alice Marcato
alice.marcato@alice.it

“Il passaporto implantare è un documento che contiene tutte le indicazioni fornite dal fabbricante, che certificano
la qualità dell’impianto, i materiali utilizzati  e le caratteristiche costruttive e dimensionali”

La continua innovazione tecnologica produce sempre nuove aspettative ed esigenze. Nel dentale, innovazione tecnologica e progresso scientifico introducono tecniche sempre più sofisticate, che rivoluzionano le metodiche diagnostiche, terapeutiche e di produzione protesica. Si va dalla radiografia 3D ai sistemi di chirurgia guidata, alla rigenerazione ossea. Il digitale in particolare ha rivoluzionato il mercato. L’impatto delle nuove tecnologie lungo tutta la filiera dentista-paziente-odontotecnico-produttore-è formidabile.

Proprio in questa “giungla” di innovazioni è giusto che ogni qualvolta che ci si sottopone ad un trattamento odontoiatrico e nello specifico di PROTESI o IMPLANTOLOGIA dobbiamo essere sicuri che ciò che ci viene progettato sia sicuro e abbia una garanzia nella costruzione, nel materiale usato e nella durata. I materiali che compongono la “tua protesi”devono essere  sicuri. Quindi, quando finisci una cura, chiedi che ti venga consegnata una copia della dichiarazione di conformità,  che il fabbricante deve rilasciare per legge. Rappresenta il “passaporto” che garantisce la tracciabilità dei materiali usati per la costruzione della protesi, messa a punto sulla base delle indicazione dell’odontoiatra. Vengono infatti elencati i materiali che sono stati usati, cioè se metallici oppure non metallici, e il dettaglio dei vari tipi, come ceramica, zirconia, resina. Infine la dichiarazione deve riportare i tuoi dati personali e gli estremi sia del dentista sia del suo studio.

Tutto questo esiste anche in materia di impianti dentali.  Adesso c’ è il «passaporto» implantare: lo studio dentistico fornisce ad ogni paziente che abbia eseguito un intervento di implantologia, la certificazione di originalità degli impianti utilizzati, affinchè il paziente possa ricevere assistenza in ogni momento e in qualunque parte del mondo in caso di necessità.

Il passaporto implantare è un documento che contiene tutte le indicazioni fornite dal fabbricante, che certificano la qualità dell’impianto, i materiali utilizzati e le caratteristiche costruttive e dimensionali.