VIET TAI CHI

VIET TAI CHI ALLE TERME. L’arte di vivere meglio

L’arte di vivere meglioA cura di Aldo Francisci

VIET TAI CHI ALLE TERME
Intervista a Claudia Huè Vàn,  cintura nera 3° dang

“Coltivare l’energia per elevarsi: la pratica dell’uomo forte e felice”VIET TAI CHI

 

Che cos’è il Viet Tai Chi?

Il Viet Tai Chi è una disciplina Vietnamita, che pur rientrando nelle arti marziali, non è rivolta al combattimento. Rientra nelle pratiche di qi gong in quanto le sue tecniche sono rivolte ad aumentare l’energia interna.  Si potrebbe definire “una pratica della buona salute” perché il suo scopo è quello di aumentare il benessere psicofisico.

Quali sono le origini del Viet Tai Chi?

I fondamenti del Viet Tai Chi hanno origini antiche e si rifanno al Tai Chi e alle arti marziali Vietnamite. Fu però nel 1980 che  le sequenze dei movimenti vennero codificate e furono introdotte in occidente ad opera del Gran Maestro Charles Phan Hoang .

A chi è adatta la pratica di questa disciplina?

Secondo il volere del G.M. Charles Phan Hoang questa è una disciplina “per TUTTI”, da praticare secondo le proprie capacità. Nei suoi movimenti, il Viet Tai Chi rispetta l’estetica e i principi della medicina orientale. Attraverso la respirazione e l’attivazione dell’energia vitale aiuta a ritrovare la salute, l’equilibrio, la gioia di stare bene con se stessi e di conseguenza col mondo intero ponendo le basi per “ l’uomo felice”.

Che differenze o similitudini presenta rispetto a discipline analoghe?

Il  Viet Tai Chi ha subito molteplici influenze a causa delle dominazioni che colpirono il popolo Vietnamita, ciononostante ha sempre mantenuto caratteristiche proprie. E’ una disciplina molto diversificata che alterna forme dinamiche ad altre più calme. Ci sono molteplici sequenze sia di breve durata che più lunghe. La differenza più evidente con il tai chi cinese è proprio questa.

E’ vero che fate anche uso di armi?

Si. Le armi sono uno strumento che serve ad affinare la precisione e la tecnica, e il loro uso viene inteso come un’estensione del proprio braccio e mai come strumento per offendere.  Lo studio delle armi non è però obbligatorio bensì riservato a chi vuole approfondire la disciplina in tutti i suoi aspetti. Nel corso degli anni si può studiare ventaglio, spada, sciabola e bastone lungo.

Che cosa l’ha spinta a diventare insegnante di questa disciplina?

Il Viet Tai Chi riunisce in un’unica pratica tanti miei interessi:  movimenti del corpo armonici ma anche dinamici, concentrazione e meditazione in movimento, coltivazione dell’energia vitale. In breve tempo per me era diventata una passione travolgente. In seguito  il privilegio di poterla tramettere agli altri creando nuovo benessere è stata un’idea fissa, fino a quando con mio marito abbiamo fondato La Fenice asd al servizio del bacino termale.

Come mai questo nome: Huè Vàn?

E’ stato il mio Maestro a scegliere questo nome per me: Huè è il nome di una grande Maestra vietnamita e unito alla parola Vàn prende il significato di “nuvola di giglio”.

Che consigli vuole dare a chi vuole avvicinarsi a questa pratica?

Di tanto in tanto facciamo delle dimostrazioni in Abano o Montegrotto dove il pubblico si può fare un’idea della ricchezza di sequenze di questa disciplina, ma solo provando di persona l’effetto che questi movimenti producono sul nostro corpo si può capire cos’è il Viet Tai Chi.

Quando e dove tenete i vostri corsi?

Teniamo lezioni ogni sera, ad esclusione del weekend, e dallo scorso anno anche al  pomeriggio. L’allenamento ideale è di 2 volte a settimana  a scelta tra tutte le lezioni disponibili: il praticante può quindi scegliere di volta in volta quando fare la sua lezione in base ai propri  impegni. I corsi si svolgono sia ad Abano che a Montegrotto e nella bella stagione le lezioni si spostano nei parchi urbani per beneficiare dell’aria ossigenata e del verde ….e chiunque può unirsi a noi.

Come si svolge una lezione di Viet Tai Chi?

La prima parte della lezione è occupata dal riscaldamento con esercizi a corpo libero che rappresentano di per se’ già una ginnastica completa, poi si prosegue con lo studio delle forme che vengono spiegate movimento per movimento . Le sequenze hanno difficoltà diverse a seconda del livello raggiunto. L’ultima parte della lezione è dedicata allo studio delle armi, per coloro che sono interessati. Periodicamente, per chi lo desidera, si tengono anche lezioni dedicate alla teoria.

E’ vero che ci sono esami da sostenere?

Dal momento che questa disciplina è pensata per il mantenimento della salute, deve essere fruibile da TUTTI. Pertanto anche in caso di esami è il praticante che sceglie se è interessato a sostenerli, sia che la scelta avvenga per pura soddisfazione personale, sia che sia finalizzata a diventare  insegnante. Chi non è interessato al percorso accademico può comunque proseguire con la sua crescita e con l’apprendimento delle nuove sequenze, come anche scegliere a che livello fermarsi.

Il bello del Viet Tai Chi è anche la libertà di scelta, è una disciplina che si può fare ovunque, anche indossando con una semplice tuta, e possibilmente a piedi nudi, perché quello che serve è dentro di te: voglia di fare e concentrazione.

Asd La Fenice
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