piazza mercato

Abano vuole bloccare il cemento

IL MATTINO DI PADOVA 23 agosto 2017
di Federico Franchin

La giunta rivisiterà il Pat dell’èra Claudio: «Alìper, situazione compromessa»

ABANO TERME. La ricognizione che la giunta comunale di Abano approverà domani, voluta dalla legge regionale per il contenimento del consumo del suolo, sarà l’occasione per il sindaco Federico Barbierato di ribadire la sua volontà di rivedere il Pat adottato dal suo predecessore Luca Claudio. La legge regionale prevede la realizzazione di una planimetria che individua gli ambiti di urbanizzazione consolidata da individuarsi con provvedimento appunto della giunta. «Prima della stesura del documento ci siamo confrontati anche con la Regione per comprendere al meglio la natura di questo atto», osserva Barbierato. «Domani andremo in giunta ad approvarlo, rispettando i tempi assegnati dalla Regione. Per l’immediato futuro provvederemo a una rivisitazione del Pat adottato dalla precedente amministrazione, ma non approvato da Provincia. Con la filosofia di impedire la nascita di nuove “ cattedrali” e le speculazioni immobiliari che purtroppo hanno portato ad una Abano solo di cemento. Rigenerazione urbana e recupero del patrimonio edilizio esistente connoteranno la riadozione del nuovo Pat nella filosofia di una Abano città del benessere e della sostenibilità». L’amministrazione Barbierato mira quindi ad una diminuzione della cubatura prevista dal Pat adottato da Claudio, ma anche ad un capitolo importante sul tema grandi strutture di vendita. «Purtroppo, per quanto concerne il nuovo centro commerciale Alìper, la situazione è già compromessa», ammette il primo cittadino aponense. «Tutto è già stato approvato e rimane solamente la conferenza decisoria prevista il mese prossimo in Regione. Una conferenza che darà il via libera definitivo ai lavori, nella quale potremo opporci solo attaccandoci ai possibili problemi legati alla viabilità». Discorso diverso invece riguarda il centro commerciale previsto in piazza Mercato. «Anche in questo caso dobbiamo fare i conti con una situazione delicata, ma non definitivamente compromessa. C’è una convenzione siglata tra il Comune e la Res, società proprietaria di gran parte dei comparti centrali di Abano, che cercheremo di prendere in mano e di rivedere.

Ci confronteremo con la Res e proveremo a bloccare la realizzazione del centro commerciale previsto dalla giunta Claudio. Già il commissario aveva provato a bloccare il tutto, salvo poi dover far marcia indietro dato che la Res aveva impugnato il suo atto di fronte al Tar.