case Monterosso

Case abbandonate al degrado Sos dei residenti: «Abbattetele»

IL MATTINO DI PADOVA 18 maggio 2017
di Federico Franchin

LA PROTESTA A MONTEROSSO

ABANO TERME. Complesso residenziale abbandonato (nella foto) in via Ferro Pezzolo, a Monterosso. Ormai da cinque anni le case sono abbandonate a se stesse. L’erba alta attorno al complesso di case è alta. Nella rampa che avrebbe dovuto accedere ai garages c’è mezzo metro, se non di più, di acqua stagna. Si tratta del complesso denominato Aponus, costruito dall’impresa edile Filippo Milani, con il coinvolgimento di Piero Sattin. Si tratta di edilizia privata con case indipendenti collocate a ferro di cavallo. Le abitazioni sono tutte dotate di tre camere, soggiorno, cucina e garage. Le abitazioni sono state terminate per l’80%. Se nel 2008, quando era partito il cantiere il loro valore di mercato si aggirava sui 300 mila euro, oggi valgono dai 180 ai 210 mila euro. Si tratta di abitazioni tutte disponibili, che nono sono state acquistate e che non hanno alle spalle storie simili a quelle del complesso dell’Acquamarina, a Giarre. «L’impresa ha chiuso ed io ero un operaio che lavorava per l’impresa», racconta Giancarlo Rossetto, «Di quello che c’è stato sotto non ne so niente, naturalmente, sono affari del ex titolare, e pure di quello che ci girava attorno, ma le case sono in buono stato e le fondamenta sono in perfette condizioni».

I vicini però si lamentano. «Chissà che animali ci saranno nell’acqua stagna», osserva Sara Mazzucato, «Sarebbero da buttare giù». Sulla questione interviene anche il candidato sindaco Federico Barbierato. «L’abbandono del complesso residenziale è l’ennesimo segnale che in città va recuperato l’esistente prima di costruire nuove abitazioni», dice senza mezzi termini Barbierato, «Dobbiamo lavorare su questo se vogliamo creare una città a misura d’uomo».