MARCATO

I DISORDINI DELL’ARTICOLAZIONE TEMPOROMANDIBOLARE

La Rubrica del Dentista
cura della Dottoressa Alice Marcatoalice.marcato@alice.it

I DISORDINI DELL’ARTICOLAZIONE TEMPOROMANDIBOLAREmarcato

I disordini dell’articolazione temporomandibolare (ATM) si verificano a causa di problemi nella coordinazione di mascella, mandibola e muscoli masticatori che la circondano e controllano la masticazione e l’apertura e chiusura della bocca.

L’articolazione temporo-mandibolare (ATM) è il giunto a cerniera che collega la mascella inferiore (mandibola) all’osso temporale del cranio, che è davanti all’orecchio su ciascun lato della testa. Le articolazioni permettono alla mandibola di muoversi agevolmente su e giù e lateralmente permettendo di parlare, masticare, e sbadigliare. I muscoli ad essa attaccati e che circondano la mascella si occupano congiuntamente del controllo della posizione e del movimento della mandibola.

Cosa causa i disturbi dell’ ATM?

La causa dei disordini temporomandibolari non è chiara, ma si ritiene che i sintomi derivino da disfunzioni muscolari o disfunzioni dell’articolazione stessa. Alcune cause posso essere:

• Digrignare o stringere i denti, che causano molta pressione sull’ ATM.

• Lussazione del disco articolare tra il condilo (il capo articolare della mandibola e la fossa articolare dell’osso temporale.

• Presenza di artrosi o artrite reumatoide

• Stress, che può indurre una persona a contrarre i muscoli del viso e della mascella o a stringere i denti.

Quali sono i sintomi dell’ATM?

Le persone con disordini temporomandibolari possono provare dolore e disagio che possono essere temporanei o durare molto tempo. C’è un’incidenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini, e i disordini temporomandibolari vengono riscontrati più comunemente nelle persone di età compresa tra 20 ed i 40 anni.

Comuni sintomi dei disturbi dell’atm sono:

• Dolore alla mandibola o sensibilità del volto,zona della mandibola,collo e spalle, e all’interno o intorno all’orecchio quando si mastica, si parla o si apre molto la bocca.

• Limitata capacità ad aprire la bocca.

• La mascella si “blocca” a bocca aperta o chiusa.

• Clic,crepitii o altri rumori all’apertura o chiusura della bocca (​​possono essere o meno accompagnati da dolore).

• Una sensazione di affaticamento dei muscoli della faccia.

• Difficoltà nella masticazione o un improvviso disagio in chiusura – come se i denti superiori e inferiori non chiudano correttamente.

• Altri sintomi comuni dei ATM includono mal di denti, mal di testa, dolori al collo, vertigini, mal d’orecchie, problemi di udito, dolori alla parte superiore della spalla, e ronzio nelle orecchie (tinnito).

Esistono trattamenti conservativi per il recupero della sintomatologia quali alimentazione morbida, terapia farmacologica antidolorifica al bisogno, e/o l’utilizzo di Bite notturno che rappresenta  un tutore che si adatta ai denti superiori o inferiori, Impedisce ai denti superiori e inferiori di entrare in contatto, riducendo gli effetti del serramento o digrignamento dei denti.

In casi più avanzati, si deve ricorrere a valutazioni maxillo-facciali con terapie chrurgiche.