PROVERBI VENETI

PROVERBI VENETI

A cura di Aldo Francisci

proverbi

 

A caminare a stravento se fa senpre fadiga.

A chi carne de testa e a chi de colo.

A dire busie ghe vole bona memoria.

A dire la verità ghe vole on cojon, a dire busie ghe vole on bricon. A far credenza se perde l’aventore.

A far la carità no se va in miseria.

A lavarghe la testa al molton, se consuma l’aqua e anca el saon. A on belo senpre ghe manca, a on bruto senpre ghe vanza.

A pensar mal se fa pecà, ma se indovina senpre.

A parlare se fa presto: pì difìzile xe el resto.

A quatro a quatro se inpinisse el saco.

A quel che vien da sóra no ghe xe riparo.

A robare poco se va in galera, a robare tanto se fa cariera.

A sentarse so do careghe el culo se sbrega.

A vìvare co la testa sol saco xe bon ogni macaco.

Al cao de là fa la pitona.

Al ciaro de luse ogni stronzo traluse.

Amore fa amore, cativeria fa cativeria

Anca i cojuni magna el pan.

L’ISEE SCADE IL 31 DICEMBRE, NECESSARIO RINNOVO DAL 1° GENNAIO 2023

Le ACLI informano
a cura di Caf e Patronato ACLI di Padova

www.aclipadova.it – 049601290

L’ISEE SCADE IL 31 DICEMBRE, NECESSARIO RINNOVO DAL 1° GENNAIO 2023acli 162

Gli ISEE 2022 hanno ormai vita breve: com’è prassi, infatti, tutte le Dsu sottoscritte nell’anno in corso scadono automaticamente il 31 dicembre dello stesso anno. Insomma dalla mattina del 1° gennaio quella stessa Dsu che era valida fino alla sera prima sarà scaduta. Morale: servirà subito rinnovarla se si vorrà continuare a godere di certe prestazioni economiche a sostegno del nucleo che, per forza di cose, non vengono erogate una tantum, ma sono suddivise in tranches lungo un arco di tempo più lungo, sulla base di requisiti monitorati volta per volta.

Gli esempi più lampanti sono ovviamente due: l’Assegno Unico, la cui durata è annuale, e quindi il rinnovo presuppone una nuova domanda con ISEE aggiornato, ci sono il Reddito e la Pensione di Cittadinanza che, come l’Assegno, prevedono un’erogazione a cadenza mensile. E ci sono anche i bonus sociali legati all’utenze domestiche (acqua, gas, luce) che rappresentano un caso analogo, anche se per una percentuale nettamente inferiore di utenti.

Ora, al di là di quelle che saranno le modifiche della manovra 2023 su Assegno Unico e RdC, resta fermo che sono entrambe prestazioni commisurate all’ISEE, di conseguenza la loro prosecuzione da un anno all’altro non può che passare dal rinnovo dell’indicatore economico, il cui calcolo guarda sempre ai dati reddituali e patrimoniali risalenti al 31/12 di due anni prima, fatta salva la possibilità di calcolare il cosiddetto ISEE “corrente” qualora ci sia stata nell’ultimo anno una significativa diminuzione di reddito e/o patrimonio. In ogni caso l’ISEE corrente deve avere comunque come base di partenza un ISEE valido ordinario, ciò significa che passato il 31 dicembre coloro che hanno in corso prestazioni come Assegno o RdC dovranno dotarsi di un ISEE 2023.

Prendiamo ad esempio il RdC, tra i cui requisiti spiccano un valore ISEE inferiore a 9.360 euro e un valore del patrimonio immobiliare non superiore a 30.000 euro. Il Decreto 4/2019 che ha istituito il RdC, stabilisce appunto che “i requisiti economici di accesso si considerano posseduti per la durata dell’attestazione ISEE in vigore al momento di presentazione della domanda e sono verificati nuovamente solo in caso di presentazione di nuova Dsu, ferma restando la necessità di aggiornare l’ISEE alla scadenza del periodo di validità dell’indicatore”.

È dunque il discorso che facevamo: il legislatore dispone a chiare lettere l’obbligo di una nuova Dsu allo scadere di quella precedente. Volendo ipotizzare un caso pratico, un nucleo che abbia iniziato a percepire il RdC a giugno 2022 – quindi sulla base di una Dsu 2022 – sarà obbligato a richiedere una nuova Dsu dopo il 31 dicembre, nonostante il RdC abbia un arco di validità di 18 mesi. In altri termini la “marcia” delle 18 mensilità di un RdC partito a giugno 2022 non andranno avanti ininterrottamente fino a novembre 2023, ma saranno interrotte a gennaio 2023 qualora non sopraggiunga il rinnovo del vecchio ISEE 2022.

Idem nella sostanza anche per l’Assegno Unico, la cui durata è però un po’ più corta del RdC: 12 mesi anziché 18. Come sappiamo, l’importo dell’Assegno varia a seconda dell’ISEE entro un valore massimo di 40.000 euro. Superata invece la soglia di 40.000 l’Assegno spetta lo stesso, ma nella sua misura minima standard di 50 euro al mese. Considerando allora che l’Assegno ha fatto il suo debutto a marzo 2022, chi ha iniziato a percepirlo da quel mese riceverà l’ultima tranche del primo anno a febbraio 2023, mentre a marzo comincerà a ricevere la prima mensilità del secondo anno. La condizione però è sempre la stessa: rinnovare l’ISEE subito a gennaio per ricevere senza interruzioni gli ultimi due mesi (gennaio-febbraio) della prima annualità, facendo poi partire a marzo 2023 la seconda.

Per fare l’ISEE puoi rivolgerti ai professionisti del CAF ACLI di Padova presso la sede di Montegrotto e puoi fissare il tuo appuntamento già da ora. Chiama il Caf ACLI allo 049 601290, dove tutto è più semplice.

La tradizionale Festa GB Thermae Hotels torna dopo due anni di fermo

 

La tradizionale Festa GB Thermae Hotels torna dopo due anni di fermo

«Il 29 novembre più di 300 dipendenti del Gruppo hanno preso parte a “Rinascita”, l’evento aziendale che unisce le diverse generazioni, un momento per conoscersi e divertirsi, dando il benvenuto ai neo-assunti e salutando i nuovi pensionati che hanno lasciato l’azienda dopo anni di attività.»festa gb

 

Si è svolta la sera del 29 novembre “Rinascita”, la ventesima edizione della festa aziendale di GB Thermæ Hotels. L’evento, dopo due anni di stop, ha rappresentato l’occasione per porgere il benvenuto ai molti nuovi collaboratori e per ringraziare i 24 neo-pensionati per il loro straordinario apporto.

“Siamo emozionati, finalmente possiamo vederci, riconoscerci, sorridere e ballare” – afferma Cristina Borile, AD del Gruppo GB Thermae Hotels – “E’ stato un lungo periodo in cui tutto si è rivelato estremamente complesso; siamo riconoscenti a quanti sono rimasti con noi anche in questi momenti difficili, dandoci fiducia. La forza del nostro Gruppo risiede in quanti ogni giorno operano nelle nostre Strutture con passione, professionalità e dedizione, rendendoci un’unicità sul panorama del turismo termale internazionale.”

Secondo i recenti dati Pambianco, GB Thermae Hotels, con le sue cinque strutture e gli oltre 500 dipendenti, è il quarto Gruppo termale d’Italia. “Siamo orgogliosi del nostro team” – continua Cristina Borile – “composto da professionisti preparati e talentuosi. GB prosegue la sua corsa, e lo dimostrano non solo i dati di bilancio, ma anche i risultati in termini di fidelizzazione della clientela e di consolidamento del marchio sui mercati esteri. Stiamo continuando a crescere, e le nostre porte sono aperte per quanti vorranno unirsi a noi costruendo il loro futuro nell’hotellerie termale di lusso”.

“Il 2023 si prospetta un anno di grandi innovazioni e sviluppi” – interviene Chiara Borile – “Si parte con l’apertura del nostro nuovo ufficio Benelux a Bruxelles, che va a integrare la copertura europea data dalla nostra storica sede di Parigi. Nonostante le difficoltà del panorama geopolitico attuale, il termalismo aponense continua a rappresentare un fortissimo attrattore, sempre più apprezzato in tutto il mondo. Le strutture GB partecipano inoltre al Progetto Morfeo dell’Università di Milano volto ad analizzare l’effetto delle terapie termali sui ritmi cicardiani e sulla qualità del sonno: grazie alla lunga durata media del soggiorno dei nostri ospiti, attraverso l’attività scientifica della nostra Dr.ssa Fornasini siamo in grado di fornire ai ricercatori dati di estremo interesse. Il Gruppo non si rivolge però solo al turista straniero, ma mantiene sempre una forte attenzione verso il territorio: per la stagione invernale abbiamo deciso di rafforzare la squadra dei fisioterapisti del Centro Idrokinesis per venire incontro alle aumentate esigenze riabilitative post-operatorie legate alla piena ripresa delle attività chirurgiche dopo due anni di rallentamento.”

Biblioteca di Abano Terme – attività culturali dal 9 al 17 dicembre 2022

venerdì 9 dicembre ore 21.00 – Biblioteca Civica

proiezione della docu-fiction

SE L’ACQUA RIDE

Prima puntata : “Il tempo della secca”

Regia di Michele Angrisani

Produzione Videolab di Michele Parisi

in collaborazione con Museo Civico della Navigazione Fluviale e TVB

Sarà presente l’autore del romanzo omonimo Paolo Malaguti

Ingresso libero senza prenotazione

 

  sabato 10 dicembre ore 16.30 – Sezione Ragazzi

LETTURE FAVOLOSE

Fino a 15 partecipanti, a partire dai 4 anni

Iscrizione gratuita e obbligatoria biblioamat@gmail.com

In collaborazione con l’Associazione Biblioamat

 

lunedì 12 dicembre ore 16.00 – Biblioteca Civica

PREMIO A MICHELE ANGRISANI

SE L’ACQUA RIDE

presentazione della docu-fiction  a cura di Giovanni Barnaba

Prima puntata : “Il tempo della secca”

Regia di Michele Angrisani

Produzione Videolab di Michele Parisi

in collaborazione con Museo Civico della Navigazione Fluviale e TVB

Ingresso gratuito e libero  riservato ai soci della Biblioteca e dell’Associazione Amici dello Spettacolo di Abano Terme

iscritta al Cinit, associazione nazionale di cultura cinematografica

 

martedì 13 dicembre ore 21.00 – Biblioteca Civica

Calendario letterario dell’Avvento

QUA E LÀ…IL NATALE

Letture a cura de Gli Inesistenti Teatro filosofico di Padova

ingresso libero senza prenotazione

 

martedì 13 dicembre ore 21.00 – Biblioteca Civica

METTI IL GIOCO… UNA SERA IN BIBLIOTECA

Giochi da tavolo per chi vuole giocare in compagnia

Corso di scacchi

In collaborazione con le Associazioni Biblioamat Scacchi Patavius

Iscrizioni biblioamat@gmail.com

 

mercoledì 14 dicembre ore 16.30 – Saletta del personale

Ciclo Il gioco si fa meraviglia

MAGIA

Corso gratuito di philosophy for children a cura di Melissa Trabuio

iscrizioni: melissa.trabuio@gmail.com

 

giovedì 15 dicembre ore 16.00 – Biblioteca Civica

GRUPPO DI LETTURA

In collaborazione con l’Associazione CRC Monteortone

venerdì 16 dicembre ore 18.00 – Biblioteca Civica

LEGGERELEGGERI

Gruppo di lettura

In collaborazione con l’Associazione Biblioamat

 

sabato 17 dicembre ore 16.00 – Biblioteca Civica

La lettura e i libri per i bambini

AFFASCINARE ALLE SCIENZE BAMBINE E BAMBINI (6-10 anni)

Conferenza di Agnese Sonato

In collaborazione con l’Associazione Biblioamat

Iscrizioni. biblioamat@gmail.com o telefonando a BIBLIOTECA CIVICA 049.8617970

OSTEOPATIA NEL NEONATO

L’ Ostetrica delle Terme
A cura di Barbara Benevento

OSTEOPATIA NEL NEONATOBARBARA

 

L’osteopatia pediatrica a cura di un’ostetrica-osteopata è una branca dell’osteopatia che si occupa di trattare i bambini sin dai loro primi giorni di vita per prevenire o risolvere disturbi quali coliche gassose, reflusso gastroesofageo del neonato,plagiocefalia posizionale, torcicollo miogeno, e accompagnarli nel loro miglior sviluppo motorio e posturale.

L’osteopatia pediatrica e neonatale è di per sé un trattamento preventivo e fa uso di tecniche delicate ed efficaci che agiscono sul sistema muscolo-scheletrico e viscerale.

Permette di intercettare contratture e rigidità articolari che con il tempo potrebbero sfociare in vere e proprie problematiche.

Come per tutte le cose, questo tipo di prevenzione è molto più efficace nel bambino, che nell’adulto, poiché il suo sistema è così plastico e recettivo da reagire efficacemente (e in tempi ridottissimi) alle manipolazioni osteopatiche.

Ciò permette di identificare i possibili disturbi e di risolverli velocemente.

 

QUALI PROBLEMI PUO’ AFFRONTARE L’OSTEOPATIA PEDIATRICA A CURA DELL’OSTETRICA-OSTEOPATA?Molti neonati durante la poppata mostrano un’alimentazione difficoltosa e stancante a causa di stress meccanici a cranio, volto e gola. Il meccanismo di suzione può risultare difficoltoso e doloroso. I problemi di suzione del neonato possono essere ricondotti ad un mal posizionamento del bambino, al poco attaccamento al seno o ad una scarsa suzione per un seno “ingorgato”.

Rigurgiti di latte tra le poppate e attacchi di pianto prolungato, invece, possono essere causati dall’irritazione del nervo vago che dalla base del cranio va allo stomaco, rendendo difficoltosa la digestione. Oppure lo stesso diaframma (muscolo respiratorio) può essere teso o fissato durante il movimento fisiologico, causando a sua volta difficoltà digestive.

Le tecniche che offre l’osteopatia pediatrica a cura dell’ostetrica-osteopata, per la risoluzione di queste e molte altre problematiche, sono diverse. L’aiuto che apporta alla salute del bambino è fondamentale per favorire così la crescita e il corretto sviluppo.

 

Per maggiori informazioni potete rivolgervi presso il mio BB Studio Ostetrico di Abano Terme (PD) al n. 391-1387230

Ambulatorio specialistico / studio di ostetricia con certificazione sanitaria

Studio Ostetrico

Dott.ssa Ostetrica Barbara Benevento

Via Alessandro Volta/Via Jappelli, 36   Abano Terme (PD)

Cell. 338 9563897 – 391 1387230

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Scrivimi un’email a questo indirizzo: dott.barbara.ostetrica@gmail.com

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dal lunedì al venerdì ai seguenti orari:

12.30-14.00 e 19.30-21.00

 

SOFFRI DI CERVICALI, DOLORI ALLE SPALLE, GINOCCHIA, SCHIENA?

L’angolo del Terapista
A cura del Dr. Giuseppe Manzo,
iscritto all’Ordine  TSRM dei Tecnici sanitari
di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche,
della riabilitazione e della prevenzione delle province di Ve e Pd,
al n.87 dell’Elenco Speciale a esaurimento di Massofisioterapia 

 

SOFFRI DI CERVICALI, DOLORI ALLE SPALLE,  GINOCCHIA, SCHIENA?

 “La nostra manualità si avvale di tutte quelle tecniche che possono dare sollievo ai tuoi dolori”

I nervi veicolano delle informazioni che gli sono fornite dall’organismo, sono capaci di destabilizzare i centri propriocettivi, vere e proprie centrali che tutte le nostre manipolazioni cercano di raggiungere ed è essenzialmente attraverso il sistema propriocettivo che orientiamo le forze di autocorrezione del corpo.Manzo

Nel nostro Studio tra le varie opzioni fisioterapiche  utilizziamo moltissimo  questa tecnica manipolatoria dei nervi periferici su tutte le problematiche cervicali, brachiali, lombari e sulle varie articolazioni come le foto illustrano.

Infatti il nervo stesso può essere sede di problemi meccanici essendo sottoposto a delle costrizioni intrinseche ed estrinseche permanenti e sta a noi Terapisti saper diagnosticare e liberare l’aggravio di tensioni meccaniche intra ed extra neurali.

Queste  tecniche si applicano  manipolando zone molto precise, su dei punti molto particolari, là dove c’è sofferenza e che possono veicolare  tensioni non solo muscolari.